Ferriera, Fareambiente: «Futuro di Trieste è portualità, turismo e industria sostenibile»

«Apprendiamo con la dovuta attenzione le notizie inerenti la Ferriera di Servola, restiamo convinti che la Giunta Regionale e il Governatore Fedriga faranno il meglio per tutelare la salute pubblica e l’occupazione, ma non crediamo nei miracoli e certo non ci spaventano cambiamenti o eventuali investimenti cinesi allargati non solo al porto, l’importante è che ci si siano finalmente delle certezze per residenti e lavoratori»

Così commenta Giorgio Cecco responsabile regionale di FareAmbiente.

«I sindacati fanno bene a sollecitare azienda e istituzioni, mentre sul fatto che lo stabilimento non è una farmacia, come evidenziano alcuni, facciamo presente che non può essere nemmeno l’anticamera verso l’ospedale – sottolinea Cecco. Tutto ciò fermo restando e come da sempre evidenziato, secondo noi lo sviluppo e il futuro di Trieste, la tutela della salute e dei posti di lavoro non passa dal proseguimento di attività come l’area a caldo, ma dall’incremento della portualità, turismo e industria sostenibile».