Ferriera, FareAmbiente: «Eventuali investitori cinesi dovranno essere esplicitati e valutati»

«Capisco le preoccupazioni dei sindacati sulla situazione della Ferriera di Servola, ma incontri come quello al Ministero servono solo a mantenere viva l’attenzione della stampa sulla questione però non portano a nulla di concreto»

Lo riferisce Giorgio Cecco di FareAmbiente.

«La mancanza - continua la nota -  alla riunione dell’Autorità Portuale e quanto detto dall’Assessore Regionale al lavoro ha messo in evidenza la mancanza di qualsiasi atto formale che possa confermare una trattativa vera con gli eventuali investitori cinesi, se ci sono interessi dovranno essere ovviamente esplicitati e valutati. Ben vengano investitori stranieri, però ci sia nella trasformazione auspicata verso attività diverse dall’area a caldo con tipologie sostenibili per la salute dei cittadini e la tutela ambientale, anche il mantenimento dei posti di lavoro».

«Nulla contro i cinesi - conclude - , ma non possono mancare garanzie ed accordi chiari, visto che gli stessi non sono particolarmente riconosciuti per diritti sindacali né per tutele ambientali».