Fedriga: «Emergenza immigrazione, sospendere Schengen»

"Dal 1 luglio prenderanno il via i controlli congiunti ai confini, con l'obiettivo di contrastare in modo deciso l'ingresso di migranti irregolari in Friuli Venezia Giulia. Posso annunciarlo a seguito di un confronto con il Consolato generale di Slovenia. Sono estremamente preoccupato per quanto sta accadendo al confine italo-sloveno. Malgrado l’enorme sforzo del Governo, che ha disposto il potenziamento di organico delle Forze dell'Ordine e un maggior presidio del territorio, la situazione non può infatti risolversi se tutti i Paesi coinvolti non offrono il loro contributo. Se oggi c'è evidenza dei numeri che caratterizzano i flussi perché a differenza che in passato i controlli ci sono, altrettanto importante è la sinergia avviata con la Slovenia: una partnership che porterà dal 1 luglio all'attivazione di pattuglie miste sui confini, utili ad arginare l’ingresso di irregolari. Faccio un appello a tutti i Paesi attraversati dalla rotta balcanica per instaurare piena collaborazione, a iniziare dalla Croazia. L'Italia e la Slovenia non possono infatti essere le uniche due realtà a contrastare l’immigrazione clandestina: ognuno deve fare la sua parte e presidiare i confini del proprio territorio. Criticità che, se non dovessero essere superate in breve tempo, porteranno il Friuli Venezia Giulia a valutare di richiedere al Governo la sospensione di Schengen".
Lo sottolinea il presidente della Regione Massimiliano Fedriga.

LA RISPOSTA DI DEBORA SERRACCHIANI

IL SONDAGGIO DI TRIESTE CAFE

ALLARME PROGETTO FVG

SABRINA MORENA (OPEN FVG)

ANDREA CAVAZZINI (FORZA ITALIA)