La decima giornata del campionato di calcio di serie C – girone B 2019/20 che coincide con l’esordio in panchina di mister Carmine Gautieri ha proposto allo stadio “Rocco” un incontro che, all’inizio del campionato, doveva essere un derby triveneto di alta classifica: Triestina-Padova. Purtroppo, a causa di un difficile inizio della stagione rossoalabardata, sono già 12 i punti di divario tra il Padova – lui sì capolista – e la Triestina.  L’Unione Sportiva Triestina 1918 si riscatta e si impone per 2-0 grazie ad una rete per tempo: Gomez al 44° e Gatto al 9°, mentre il Padova non punge, rendendosi pericoloso solo in un paio di occasioni e controllato con ordine dalla difesa giuliana. Presentandosi in sala stampa, mister Gautieri si dichiara soddisfatto della vittoria del gruppo, che ha interpretato alla perfezione le due fasi di gioco. «È una vittoria di tutti – continua - ed abbiamo dimostrato di poter dire la nostra; non abbiamo fatto giocare il Padova ed abbiamo sfruttato le occasioni che ci siamo costruiti. . Non mi sono prefissato obiettivi, cerchiamo di fare bene partita per partita, questi ragazzi che sono predisposti al lavoro. Ringrazio infine tutto lo staff della Triestina». La parola passa quindi al nostro Giovanni Formiconi «Buona prova di tutta la squadra, che ha mantenuto in campo un livello altssimo. Volevamo riscattarci perché venivamo da un periodo no e ci siamo riusciti. Per quanto riguarda il nuovo allenatore, egli ci ha dato alcune direttive e noi ci siamo adeguati». Parola infine al mister del Padova Ametrano «Non abbiamo fatto la migliore partita della nostra stagione ed è anche merito della Triestina. Ci possono stare in una stagione dei momenti così; fino ad ora i giocatori hanno dato veramente tantissimo ma non ci siamo esaltati nei momenti belli e perciò non dobbiamo deprimerci adesso. Non ci preoccupa la cosa ma abbiamo bisogno di invertire la tendenza. Il periodo no va affrontato: siamo nel gruppo delle migliori squadre ed attraverso il lavoro ci siamo costruiti la nostra classifica» LA CRONACA PRIMO TEMPO Gautieri schiera la seguente formazione iniziale: Offredi tra i pali con difesa composta da Scrugli, Malomo, Lambrughi e Formiconi; centrocampo affidato a Giorico e Maracchi con esterni Gatto e Procaccio; coppia d’attacco formata da Granoche e Gomez. A disposizione in panchina, tra gli altri, Mensah e Costantino. Gli ospiti si si schierano invece con il modulo 3-5-2. Circa 6000 gli spettatori presenti, compresa una folta rappresentanza di tifosi patavini (più di un centinaio). Nei primi cinque minuti maggior pressione dei rossoalabardati con il Padova, in maglia giallo evidenziatore, che cerca la classica ripartenza in contropiede. Prima occasione per i giuliani al 12°, grazie ad un contropiede concluso con un tiro di Gatto che spreca spedendo alto. Dopo mezz’ora di gioco sfida sempre condotta dai giuliani con i due portieri chiamati a svolgere solamente normale amministrazione. Al 42° calcio di punizione per l’Unione da discreta posizione: il pallone di Giorico sfila sul fondo. Al 44° la Triestina passa in vantaggio: triangolazione Gomez-Granoche-Gomez che s’invola verso la porta avversaria trafiggendo il portiere con un preciso rasoterra. Dopo qualche istante l’arbitro manda le formazioni a riposo. SECONDO TEMPO Prima della ripresa del gioco il Padova sostituisce Bunino con Pesenti. Al terzo minuto iniziativa di Gatto che appoggia a Granoche sulla fascia sinistra: il traversone teso non viene raccolto da nessuno. Al settimo ci prova da fuori Formiconi: palla sul fondo. Al 9° raddoppio dell’Unione con un tiro di Gatto e deviazione decisiva di un difensore patavino che mette fuori causa Minelli. Due minuti dopo doppia sostituzione per il Padova: Buglio per Ronaldo e Sylla per Germano. Al 21° Gautieri inserisce Ferretti per Granoche e Mensah per Gatto. 23°minuto, la prima ammonizione della gara è comminata a Malomo per gioco scorretto. Al 28° sostituzione per gli ospiti: Serena prende il posto di Pelagatti. Due minuti dopo sostituzione anche per i rossoalabardati, con Procaccio che lascia il posto a Steffè. Al 33° un tiro dal limite di Ferretti viene bloccato a terra da Minelli. Al 38° esce tra gli applausi Gomez, rimpiazzato da Costantino. Dopo sei i minuti di recupero il triplice fischio del signor Marchetti di Ostia Lido decreta il ritorno alla vittoria della Triestina, che ferma la capolista con il classico risultato di 2-0. Applausi da parte della curva Furlan e della tribuna Pasinati per la convincente prestazione dei Ragazzi di Mister Gautieri. Nel prossimo turno – infrasettimanale – la Triestina sarà impegnata mercoledì 23 ottobre a Fermo. BRUNO PASINI

FOTO GIORGIO WITTREICH