Famiglia Umaghese, eletto il nuovo Consiglio direttivo: Elisa Manzutto è la Presidente

Nel pomeriggio di sabato 11 maggio 2019, i soci della Famiglia Umaghese si sono riuniti per L'assemblea annuale e sono stati, altresì, chiamati ad eleggere i nuovi membri del consiglio direttivo e del collegio dei probiviri per il quadriennio 2019-2022. Immediatamente dopo lo scrutinio, gli eletti si sono riuniti per designare le cariche statutarie e hanno decretato la seguente composizione. Consiglio direttivo: Elisa Manzutto - Presidente Mariella Manzutto - Vice Presidente Andrea Ferrarato - Segretario
 Mercede Gulin - Tesoriere Consiglieri: Alessandro Flego, 
Federica Bertolano, 
Sergio Bessich, Paolo Loss,
Cosimo Castiglia 
e Giorgina Pellegrini. Collegio dei Probiviri: Silvana Gulin - Presidente Massimiliano Basanisi Italo Pellegrini Di seguito le parole della presidente  Elisa Manzutto

Desidero ringraziare in prima battuta i colleghi del cd per la stima dimostratami, i soci che mi hanno sostentuta e il Presidente Silvio Delbello per il grande lavoro svolto nei suoi due mandati. Sono certa che questa nuova squadra saprà lavorare proficuamente alla costruzione di un solido futuro per la nostra realtà associativa, di un dialogo stimolante con il Presidente dell'Unione degli Istriani e con le Comunità degli Italiani in Istria, affinchè la memoria della nostra storia non abbia a cadere nell'oblio. Come ebbi già modo di affermare in occasione della manifestazioni per i cinquant'anni del periodico Umago Viva, ritengo che lo spirito che ci debba guidare debba necessariamente poggiarsi sul pensiero che un popolo che dimentica o nega il suo passato, la sua storia e le sue radici, non possa avere futuro. La memoria, poggiata saldamente sulla giustizia, libera da sentimenti di vendetta e di odio, trasforma il passato in fonte di ispirazione per costruire un futuro di convivenza e di armonia, rendendoci consapevoli della tragedia e dell’assurdità della guerra. È in quest'ottica che auspico la creazione di uno spazio entro il quale possa sorgere spontaneo uno scambio intergenerazionale. Questa riflessione ha accresciuto in me la naturale esigenza di coinvolgere giovani sensibili alle tematiche legate alla nostra storia ed alle nostre tradizioni. Sono orgogliosa di poter affermare che possiamo contare sulla collaborazione di alcuni giovani, che si sono accostati alla Famiglia Umaghese con dedizione, entusiasmo, spirito di collaborazione e voglia di imparare. Il lavoro che mi propongo di svolgere insieme al mio team è quello di trovare finalmente un anello di congiunzione tra il passato, le radici rappresentate dai nonni e da figure illuminate come quella di Lucia Manzutto e dei Presidenti che mi hanno preceduta, e il punto di vista delle nuove generazioni che è ovviamente proiettato al futuro, un futuro che deve passare attraverso i nuovi canali di comunicazione ed informazione, l'organizzazione di attività divise per fasce d'età, di eventi che ci facciano riscoprire il senso di comunità e che ci spinga ad aprire le porte anche a nuovi soci, istriani ma non solo. È in questa prospettiva che il ritorno alla terra, per le nuove generazioni, diventa una necessità per conoscere le proprie origini e un monito per non dimenticare il passato della propria gente e contribuire alla costruzione di una pace universale, affinchè tragedie, come quella subita dal nostro popolo, non abbiano a ripetersi mai più.