'Cucine da incubo' arriva a Muggia! Ritorna Antonino Cannavacciuolo

L’escalation televisivo-cine-discografica muggesana era iniziata proprio con lui, il famoso chef stellato campano Antonino Cannavacciuolo, che nell’ottobre scorso aveva realizzato una divertente puntata dell’amato programma “O mare mio” - format prodotto da Endemol Shine Italia S.p.a.- nella città istroveneta, andato peraltro in replica diverse volte su la NOVE.

A quel set erano seguite, a breve distanza, le riprese del lungometraggio della triestina Katja Colja dal titolo provvisorio “Neverin”, prodotto dalla Minimum Fax Media e dalla società di produzione cinematografica slovena Casablanca in collaborazione con RAI Cinema. Ma "Neverin" – poi divenuto “Come cadono le cose” - non è stata l'unica opera audiovisiva che si è realizzata negli ultimi mesi a Muggia, anzi, a ben vedere è stata solo l’apripista. “Il silenzio dell’acqua”: è questo il titolo, infatti, della prima serie televisiva approdata a Muggia nel 2018 e che, coprodotta con RTI Mediaset, presto si potrà vedere in onda su Canale 5 in prima serata. Una serie che la Velafilm, composta dai Produttori Tommaso Dazzi e Maurizio Tini, ha realizzato nella città istroveneta con la regia affidata al famoso Pier Belloni, regista già noto per serie televisive quali “RIS” e “Squadra anti-mafia” e che ha vantato un cast di tutto rilievo, con Ambra Angiolini, Giorgio Pasotti, Valentina D’Agostino, Carlotta Natoli, Fausto Sciarappa, Thomas Trabacchi, Camilla Filippi, Mario Sgueglia, Diego Ribon, Claudio Castrogiovanni, Giordano De Plano, oltre ai giovani Sabrina Martina, Caterina Biasol e Riccardo Maria Manera.

Anche la fiction “La Porta Rossa”, ideata da Carlo Lucarelli e diretta da Carmine Elia ha girato a Muggia alcune scene della seconda attesissima stagione, portando fra le vie della città le storie che vedono protagonisti Gabriella Pession nei panni di Anna, e Lino Guanciale in quelli del commissario fantasma Leonardo Cagliostro. La prima stagione della serie Rai è stata un successo di pubblico, tanto da importare il prodotto all’estero, e si auspica che anche la messa in onda della nuova stagione – che potrebbe avvenire già fra poco più di un mese, a due anni di distanza dal debutto del primo ciclo di episodi- raccolga lo stesso significativo apprezzamento.

E sempre di grandi nomi si parla quando si annovera anche quello della cantante -ma anche attrice e conduttrice televisiva- Sherine. Senz’ombra di dubbio un personaggio pubblico tra i più amati non solo in Egitto, ma anche in tutto il Medio Oriente, Sherine ha girato proprio a Muggia il suo videoclip “Nassay”, con alle spalle la società di produzione EUFRASIA FILM di Pordenone per conto di Y4 production di Londra e della All About Art del Cairo. L’artista ha scelto la città per le riprese del suo primo pezzo in stile “reggaeton”, col quale sta puntando a un pubblico più vasto ed internazionale…ed i 25 milioni di visualizzazioni del videoclip raggiunti in questi primi giorni del 2019 parlano da soli!

Un 2019 che si è aperto, peraltro, con una nuova collaborazione con la Friuli Venezia Giulia Film Commission e la Società di produzione televisiva Endemol Shine Italy S.p.a., che intende realizzare a Muggia delle riprese televisive per una puntata di “Cucine da incubo” nella settimana dal 21 al 25 gennaio. Ormai alla sua settima stagione, il programma è molto amato dai telespettatori che si stima potranno vedere in onda intorno alla fine del mese di marzo prossimo quanto prossimamente registrato.

Basato sul programma britannico “Ramsay's Kitchen Nightmares”, la versione italiana vede lo chef Antonino Cannavacciuolo impegnato nel compito di aiutare i ristoranti in crisi per scongiurarne il rischio di chiusura.

Il programma si divide in varie fasi: in un primo momento lo chef ispeziona il ristorante nel suo aspetto estetico (arredamento e insegne), igienico (sala e cucina) e soprattutto per la qualità delle portate proposte. Poi osserva il comportamento dello staff durante il servizio serale per individuare gli errori commessi. Infine vi è il restyling del locale e in alcuni casi della cucina, compresa la scelta dei piatti. Dopo aver ideato un menù consono alla situazione, Cannavacciuolo illustra, passo per passo, una o più ricette, oltre che allo chef del ristorante, anche ai telespettatori. Infine viene mostrato il rilancio del ristorante, durante il quale lo chef osserva nuovamente come lo staff lavora, correggendone, se necessario, le sbavature.

“Siamo felici di poter riavere lo chef Cannavacciuolo nella nostra splendida Muggia” ha commentato il Sindaco Laura Marzi. “Ci hanno comunicato che la puntata muggesana di “O mare Mio” ha avuto un significativo riscontro e ne siamo orgogliosi. Ci auguriamo che anche “Cucine da incubo” possa raccogliere lo stesso apprezzamento”.

Muggia è sempre più apprezzata, quindi, da produzioni che rappresentano delle innegabili opportunità di promozione del territorio. È indiscutibile, infatti, che tutti questi progetti siano “sicuramente una preziosa occasione per la nostra città e siamo lieti e orgogliosi che la nostra città sia stata scelta anche per questa nuova produzione” ha evidenziato il Sindaco Laura Marzi. “Stiamo lavorando alacremente per promuovere Muggia in ogni modo possibile, cercando e cogliendo al volo ogni opportunità che anche dal mercato televisivo, cinematografico e musicale possa essere fatta nostra perché siamo convinti che la promozione di Muggia attraverso i prodotti audiovisivi sia un altro tassello dell'attrattività turistica ed economica della nostra città, che ha in tal modo un’importante occasione in più per far conoscere la propria indiscutibile bellezza”.

Un impegno, quello dell’Amministrazione, che a quanto parte ha portato e continua a portare i suoi frutti, con un bilancio decisamente positivo dato che in questo 2019 si potrà vedere molto spesso Muggia protagonista delle prime serate del piccolo schermo e non solo. “Sono state esperienze sicuramente positive che hanno coinvolto direttamente o indirettamente gran parte della comunità, con ricadute sul territorio economiche e, ovviamente, di immagine per Muggia. Il fatto che la nostra città sia stata e sarà protagonista di progetti così importanti ci riempie di orgoglio e, inutile negarlo, di grande curiosità in attesa di poter vedere il lavoro finito” ha commentato il Sindaco Laura Marzi che ha rimarcato il proprio ringraziamento “a tutti i muggesani che hanno accolto con curiosità prima e calore dopo tutti i progetti e le diverse produzioni che si sono succeduti a Muggia, sopportando i piccoli normali disagi che si possono incontrare ospitando delle riprese. Un ringraziamento che si unisce a quello rivolto a tutte le produzioni ed a Friuli Venezia Giulia Film Commission, in primis per aver scelto la nostra città e poi per la professionalità e l’efficienza dimostrata, augurandomi che si sia solo all’inizio di una lunga e proficua collaborazione”.