Corteo antifascista, Russo: «Fisicamente minacciato da qualche antagonista perché non gradito»

«Sabato pomeriggio era giusto esserci per dire no ad ogni forma di fascismo ed estremismo. Ed è stato bello vedere tantissime persone di tutte le età, estrazione sociale o appartenenza politica».

Lo rileva in una nota Francesco Russo, consigliere regionale  del Partito Democratico.

«Una festa della democrazia rovinata  - riferisce Russo - , però, da pochi scalmanati che condannano la violenza degli altri utilizzando esattamente le stesse categorie. Ho sentito cori vergognosi contro le nostre forze dell’ordine».

«Uomini e donne - continua la nota - che ogni giorno lavorano per garantire a tutti noi di poter vivere in pace e tranquillità e che meritano il nostro rispetto e la nostra gratitudine. Ho visto bandiere che dividono e non aggregano e che richiamano alla memoria ferite indelebili del passato».

«Sono stato fisicamente minacciato - conclude l'esponente Pd - da qualche antagonista perché considerato persona non gradita. E ho risposto dicendo che le persone non gradite sono loro. Perché qualunque forma di estremismo o violenza è sbagliata. Che provenga da destra o da sinistra».