Comitato Danilo Dolci, domenica letture e poesie contro tutti i razzismi e fascismi

«Anche quest'anno il Comitato Pace Convivenza e Solidarietà Danilo Dolci vuole celebrare la giornata della Memoria portando una testimonianza in piazza Unità presso la fontana dove è posta la targa che ricorda l'annuncio delle leggi razziali antiebraiche del 1938. Per molti anni ci si è ritrovati la sera e qualche volta è stato anche proiettato un filmato sulla shoah».  Lo rileva in una nota Comitato Danilo Dolci.

«Poiché - continua la nota del Comitato Danilo Dolci -  quest'anno la ricorrenza cade di domenica il Comitato insieme all'associazione Tina Modotti ha invitato quanti passeggiano per il “liston” a fermarsi alle 12 e 30 ad ascoltare qualche riflessione e qualche poesia nonché a fare un minuto di silenzio per le vittime. Nel 74° anniversario dalla Liberazione di Auschwitz dobbiamo ribadire l'impegno affinché questo passato nefasto non si ripeta mai più: diciamo NO alle guerre e a tutti i razzismi e fascismi, anche quelli attuali che coinvolgono altre etnie e religioni, NO all'intolleranza che compare in varie parti d'Europa nonché a Trieste. NO a nuove pericolose forme di razzismo e di antisemitismo che si rivelano persino nel mondo dello sport. NO a tentativi di riduzione dei diritti e delle libertà costituzionali come il cosiddetto decreto sicurezza che non riguarda solo gli stranieri».

«Sono invitati - conclude il Comitato Danilo Dolci -  i singoli cittadini e le associazioni che si riconoscono antifasciste per elaborare insieme un progetto per la Casa internazionale per la Pace, la Fratellanza e i Diritti che a Trieste, diversamente da molte altre città, non c'è ancora. Chiederemo anche un’ulteriore targa, in più lingue, a ricordo delle vittime di quel razzismo che prevalentemente ha riguardato gli ebrei, ma anche tante altre persone per motivi religiosi, politici, etnici, sessuali, psico - fisici ed altro ancora».