«I dati Istat sul calo dell’occupazione nella nostra Regione degli ultimi dieci anni confermano una situazione evidente e certo preoccupano, ma non stupiscono, pur con un elemento da analizzare come quello su Trieste, unica città che sembra in crescita e comunque quella sicuramente con le più alte possibilità di sviluppo, inoltre da tener presente le azioni che sono state da poco intraprese dalle amministrazioni pubbliche, in primis la Regione, per sostegno alle imprese che potranno aiutare nel migliorare la situazione».
Così si esprime Giorgio Cecco membro del coordinamento regionale, referente triestino per Progetto Fvg.
«La strada intrapresa dall’amministrazione regionale sulle attività produttive e il lavoro deve assolutamente continuare per dare una svolta decisa e di cambiamento al trend negativo – sottolinea Cecco – nonché per proseguire su Trieste, che può fare da traino per l’intero Fvg, insieme alle altre realtà coinvolte, come Comune, Autorità Portuale e Enti vari, nella programmazione di sviluppo generale e negli interventi per incrementare portualità, turismo, ricerca e quindi anche industria di qualità collegata».
