Carnevale Balcanico al Teatro Miela: arriva la super arci Balkan Fest

 Per un Carnevale in chiave balcanica, a base di musica, danze sfrenate e cibi tradizionali, sabato 10 febbraio appuntamento al Teatro Miela per la “Super Arci Balkan Fest”. Una serata che si preannuncia scoppiettante, con la presenza di due delle band più significative del panorama balkan nazionale, la Maxmaber Orkestar e i Radio Zastava. Le loro note daranno vita a una festa scatenata, per un viaggio musicale verso l’Est europeo. Ma non è finita qui, perché per un itinerario a 360 gradi in terra balcanica al Miela saranno proposte anche danze tradizionali e specialità gastronomiche dell’area della ex Jugoslavia. L’appuntamento è parte del progetto SpostaMenti, realizzato con il contributo della Regione FVG, di cui Arci Trieste è capofila.

Si partirà alle 18.30, quando sul palco del Miela salirà il pluripremiato gruppo di danze tradizionali dell’associazione SKUD Vuk S. Karadžić, il più antico e vasto sodalizio culturale serbo in Italia, naturale espressione di una comunità che è parte integrante dell'identità di Trieste da più di tre secoli. Alle 19.30 il Consorzio Italiano di Solidarietà (ICS) proporrà il Balkan Street Food presso il bar del Miela. Nel menù burek al formaggio con verdure, mini-panini con salsiccia e ajvar, e gulasch di carne. 

A partire dalle 21 la platea del Teatro Miela si tramuterà in dance floor: sul palco a far scatenare il pubblico ci sarà la Maxmaber Orkestar. La band, con base a Trieste, grazie a voci, fisarmonica, sax, violino, chitarre, batteria e basso vi condurrà in un lungo percorso musicale tra i Balcani e le coste del Mediterraneo. Klezmer, vecchie canzoni italiane e jugoslave, valzer e mazurke, musica rom, sevdalinke bosniache e danze dalla Serbia e dalla Macedonia s’intrecciano nel loro repertorio, dando vita ad un sound vivace e suggestivo allo stesso tempo. La band, composta da Alberto Guzzi, Max Jurcev, Lucy Passante Spaccapietra, Matteo Zecchini, Fabio Bandera e Alessandro Perosa, ha già quattro album alle spalle: “Ancheniente!” (2005),“Ajde Jano!” (2007), Malinkovec in corte Fedrigovez (2011) e Spavomir, l’ultimo cd del 2014.

Dopo i Maxmaber la notte balkan proseguirà con i Radio Zastava in concerto. Onirici, stimolanti, eclettici, furiosi e irriverenti, i Radio Zastava provengono dalla multiculturale Gorizia e sono una band composta da otto elementi. C’è Gabriele Cancelli alla tromba e voce, Nico Rinaldi al sax contralto, Leo Virgili  con il suo trombone, David Cej alla fisarmonica, Predrag Pijunović  al tapan, Stefano Bragagnolo alle percussioni, Walter Grison al sax tenore e baritono e Roberto Amodeo al contrabbasso. Pochi come loro sono in grado di coniugare la rigorosa conoscenza dei più intricati ritmi, armonie e melodie dell’Est Europa con una diversità di background musicali che spaziano dal rock al punk, dallo swing alla libera improvvisazione, dal reggae alle più disparate pulsioni elettroniche, il tutto impreziosito da una grande carica e teatralità. In nove anni di attività la band goriziana ha percorso molte rotte, esibendosi in gran parte dell’Europa e partecipando a rinomati festival musicali, avendo l’occasione di condividere il palco e guadagnarsi il rispetto di gruppi e artisti del calibro di Kultur Shock, Boban Marković, Emir Kusturica e altri. Negli ultimi anni la loro musica è stata scelta anche dal cinema, con la commedia italiana "Easy" di Andrea Magnani e il film visionario"Catharsys or the Afina tales" di Yassine Morroccu. Quasi pronti per l’uscita di un nuovo cd, i Radio Zastava proporranno un live rinnovato e schizofrenico, un’originale combinazione di improvvisazione elettronica e dj set lo-fi uniti alla potenza virtuosistica degli ottoni.

Il biglietto per la serata, che sarà accompagnata dagli intermezzi musicali di dj Kitsch, è super calmierato: in prevendita dieci euro, dodici se acquistato direttamente al Teatro Miela la sera della festa. Per informazioni trieste@arcitrieste.org, per il ritiro del biglietto in prevendita entro giovedì 8 febbraio basta passare nella nuova sede Arci di Via del Bosco 17/b dal lunedì al venerdì, dalle 11 alle 14. Lunedì 5 e giovedì 8 sarà possibile anche dalle 18 alle 19.30.