L'amico si sente male, entra col gommone in zona vietata: 230 euro di sanzione!

Nel primo pomeriggio di oggi la sala operativa della Capitaneria di porto di Trieste ha ricevuto dalla spiaggia di Barcola la segnalazione di un piccolo gommone giallo che procedeva parallelamente alla riva, a circa 20 metri di distanza dalla costa, incurante del divieto di ingresso nella zona riservata alla balneazione. E’ stata disposta l’uscita della motovedetta CP 822, che raggiungeva il natante da diporto nei pressi del porticciolo del Cedas. A bordo un turista austriaco, che ammetteva l’infrazione commessa, giustificandosi con la necessità di portare a terra un amico che non si sentiva bene. Il turista sarà verbalizzato per violazione dell’ordinanza balneare, in quanto - anche se in stato di necessità – avrebbe in ogni caso dovuto avvicinarsi alla costa, entrando nella fascia di 200 metri da riva riservata ai bagnanti, solo navigando perpendicolarmente ad essa e alla minima velocità; dovrà pagare una sanzione di 230 euro. Al momento del controllo dei documenti sono però emersi i problemi peggiori; il diportista era privo di assicurazione e della certificazione tecnica relativa al motore del gommone, per cui il mezzo nautico è stato posto sotto sequestro amministrativo. Verrà restituito al proprietario solo dopo che avrà risanato la situazione amministrativa (dovrà presentare un contratto assicurativo e la certificazione della ditta costruttrice del motore) e versato una sanzione pari a tre volte il mancato pagamento del premio.