Canciani a Camber: «Chi è stato condannato per reati contro la PA farebbe meglio a tacere»

«Non so cosa succeda in Israele ai politici che scelgono di cambiare partito, ma so per certo che in qualunque paese del mondo chi è stato condannato per reati contro la pubblica amministrazione farebbe meglio a tacere».

Camber: «In Israele chi cambia casacca alle elezioni successiva non può candidare»

A stretto giro arriva la picca risposta del consigliere comunale Leghista Monica Canciani alla frase social del consigliere comunale forzista Piero Camber, che aveva sottolineato il fatto che «In Israele chi cambia casacca alle elezioni successiva non può candidare: rimane fermo in giro. Purtroppo in Italia il saltino è molto diffuso, alla faccia degli elettori» in calce alla notizia dell’ultimo cambio, in ordine di tempo, in Consiglio Comunale a Trieste ( il passaggio di Manuela Declich da Forza Italia alla Lega)

«Comunque - conclude Canciani - , al di là del fatto che Israele c’entri ben poco, penso che si debba rispettare la libertà di quelle persone che per vari motivi decidono di cambiare partito, nel momento in cui non si sentono più rappresentate da quella forza politica. Penso che il consigliere Camber farebbe meglio a cercare altri spunti di riflessione, magari proprio all’interno del suo partito».

«Ovviamente - ribatte Camber - in Italia si ha diritto di parola, soprattutto se la condanna non è definitiva e si ha già una assoluzione in primo grado con formula piena e soprattutto definitiva (sempre con formula piena) da parte della Corte dei conti. Pensa che altri hanno invece 49 milioni da restituire alla Corte. E pensa anche che Salvini disse : «Se uno viene eletto con un partito, e in corso d'opera si trova in disaccordo con il partito con il quale è stato eletto non può cambiare casacca: si dimette». Il tuo testo, Monica, mi ricorda una mentalità da regime».

«Non avevo letto  - ribatte Canciani - queste riflessioni quando parlamentari di altre forze politiche lasciavano un partito per entrare in forza italia....mi saranno sfuggite!».

«In consiglio comunale - ancor Camber - , tra alleati, mai avvenuto. Ho sempre respinto i saltini ed ho ripreso come funziona altrove. Vuoi saltare? Ti fermi un giro. Una linea che ritengo anche la Lega ed i 5stelle condividano a livello nazionale».