Campi Elisi, tre nuovi attraversamenti pedonali luminosi

Inaugurati in Largo Irneri e, poco più in là, lungo il viale dei Campi Elisi, alle intersezioni con le vie De Coletti e del Lloyd in una “non casuale” concomitanza con la Settimana Europea della Mobilità 2018 – i tre nuovi attraversamenti pedonali luminosi (APL) realizzati da Hera Luce s.r.l. (società controllata da AcegasApsAmga) nell’ambito del contratto di servizio in essere per la gestione del sistema semaforico cittadino, a seguito del progetto esecutivo recentemente approvato dalla Giunta Municipale.

Attraversamenti che sono costituiti, a integrazione e “corredo” delle tradizionali “zebre”, da una potente sorgente di luce, una sorta di faro, che le sovrasta illuminando l'intera area del passaggio pedonale (attivo durante l'intero orario di accensione degli impianti pubblici), oltre che da un ben visibile segnale stradale azzurro indicatore dell'attraversamento, sormontato da una doppia luce gialla lampeggiante.

Il tutto – come ha spiegato il competente Assessore all'Urbanistica, Ambiente, Città e Territorio Luisa Polli, intervenuta sul posto assieme ai dirigenti e tecnici del settore, ingegneri Giulio Bernetti direttore dell'Area Città, Territorio e Ambiente, Silvia Fonzari e Sara Borgogna entrambe dell'Ufficio Mobilità Sostenibile e Gestione sistema semaforico del Comune, e a personale dell'Acegas – nell'intento di migliorare il più possibile l’attuale livello di sicurezza dei pedoni in transito negli attraversamenti, meglio evidenziandone la collocazione e la visibilità; e ciò specialmente nei punti individuati come più critici dal punto di vista della viabilità o più frequentati per la presenza in zona di strutture di notevole uso pubblico (com'è in questo caso la vicina Piscina comunale “Bruno Bianchi”).

Ma va aggiunto che lo stesso progetto, per una spesa complessiva di quasi 57 mila Euro, comprende anche – ha ancora precisato la Polli - l’installazione di numerosi dispositivi per non vedenti (DNV) sugli impianti semaforici già esistenti localizzati nei seguenti punti: piazza Dalmazia (all'altezza di via Fabio Severo), via Ghega (altezza via Roma), corso Umberto Saba (lato piazza Goldoni), passo Goldoni, Stazione Ferroviaria/viale Miramare (lato taxi e lato “monte”), via dell'Istria (all'altezza di piazzale Valmaura), incrocio tra le vie Battisti e Giulia con le vie Rismondo e Rossetti, Corso Cavour all'intersezione con la via Valdirivo.

Da rilevare che per quanto riguarda questi specifici dispositivi, la loro collocazione è stata definita a seguito di una precisa verifica delle principali esigenze di questo tipo sul territorio attuata  in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi.

Con l'occasione, nella stessa sede, è stata data anche notizia dell'avvenuta entrata in funzione in questi giorni dei due nuovi attraversamenti pedonali semaforizzati istituiti in via XXX Ottobre in corrispondenza degli incroci con via Milano e via Valdirivo, al servizio quindi, anche qui, della maggior sicurezza pedonale di un'arteria di cui si è proprio recentemente inaugurata la nuova veste, completamente riqualificata.

Un intervento, per una spesa complessiva di 30 mila Euro, reso necessario – hanno chiarito Assessore e tecnici comunali – non solo per l'evidente e, come noto, rilevante flusso di traffico veicolare che interessa i due assi Milano e Valdirivo e quindi per dare tutte le garanzie di sicurezza ai pedoni che li oltrepassano, ma anche per ottenere una adeguata fluidificazione del traffico e una riduzione dell'inquinamento. Senza la semaforizzazione infatti l’attraversamento da parte dell’utenza “debole” (pedoni e ciclisti) avverrebbe in modo casuale e determinerebbe continue fermate e ripartenze dei veicoli in corrispondenza delle strisce pedonali prive di semaforo, con conseguente possibile formazione di code. Resta inteso l’impegno – hanno detto - a monitorare il più corretto funzionamento degli impianti in relazione ai flussi veicolari, adottando i provvedimenti correttivi che nelle diverse situazioni dovessero rendersi necessari.

Va infine detto – ha ricordato la Polli - che tutti i diversi provvedimenti in atto o previsti in questo delicato settore fanno parte di un Piano per la Sicurezza Stradale del Comune di Trieste che questa Amministrazione ha voluto adottare – tra l'altro ottenendo il voto unanime del Consiglio Comunale – e ciò nonostante che non sia previsto alcun obbligo in tal senso da parte delle normative nazionali vigenti.

“Un Piano – ha aggiunto l'Assessore – che l'Amministrazione sarà sempre disponibile a mettere ulteriormente a punto, integrare o rivedere ove necessario, secondo le richieste e le indicazioni che potranno pervenire da parte delle Circoscrizioni, delle istituzioni scolastiche (in particolare per la creazione di nuovi percorsi Pedibus) o da altre realtà del territorio, nei limiti delle disponibilità del Bilancio municipale”.

In conclusione, l'Assessore Polli ha espresso la sua viva soddisfazione per aver potuto inaugurare alcuni tra i principali interventi di questo tipo proprio in questi giorni, in coincidenza con la Settimana Europea della Mobilità 2018 “appuntamento irrinunciabile per tutte le Amministrazioni che vogliano impegnarsi sui temi della sostenibilità e sul miglioramento della qualità della vita nelle città e al quale il Comune di Trieste ha aderito anche quest'anno con pieno convincimento”.