Camber: «In Israele chi cambia casacca alle elezioni successiva non può candidare»

«In Israele chi cambia casacca alle elezioni successive non può candidare : rimane fermo in giro. Purtroppo in Italia il saltino è molto diffuso, alla faccia degli elettori».E' il commento social di Piero Camber in calce alla notizia dell'ultimo cambio, in ordine di tempo, in Consiglio Comunale a Trieste ( il passaggio di Manuela Declich da Forza Italia alla Lega),

Declich aveva riferito a Trieste Cafe che «La mia non è stata una scelta di comodità ma di orgoglio, una scelta politica». In poche ore si era scatenato il dibattito politico, attorno alla possibilità di un rimpasto di Giunta, considerando che la Lega a quel punto aveva il gruppo più numeroso, con ben 9 consiglieri comunali (da ricordate l'addio di Fabio Tuaich dal gruppo e i successivi arrivi di Everest Bertoli da Forza Italia e  Barbara Del Toe e Francesco Bettio dalla Lista Dipiazza).

Nella conferenza stampa di presentazione della nuova componente del gruppo leghista, il segretario cittadino Pierpaolo Roberti aveva gettato acqua sul fuoco, confermando l'intenzione della Lega di non chiedere alcun rimpasto, continuando quindi con questa squadra fino a fine mandato, primavera del 2021.