«Reddito di cittadinanza, patronati sotto pressione»

"I Centri di assistenza fiscale (Caf) sono sempre più sotto pressione per l'imminente avvio del reddito di cittadinanza: di continuo, gli operatori devono rispondere al telefono per informare che la relativa modulistica sarà disponibile, auspicabilmente, dal 6 marzo. Questa data è l'unica informazione operativa finora disponibile", sottolinea il consigliere regionale Piero Camber (FI), intervenendo in seguito alle numerose segnalazioni ricevute.

"Chi lavora nei patronati - riferisce l'esponente forzista -, oltre a un minimo di notizie indispensabili sulla nuova misura di contrasto alla povertà, chiede soprattutto, prima del 6 marzo, corsi di formazione per affrontare al meglio il nuovo carico di lavoro.

"Vista l'attuale incertezza sul reddito di cittadinanza - conclude Camber -, la Regione vigilerà con attenzione sull'operatività di Caf e Centri per l'impiego. A promemoria per i potenziali richiedenti, faccio presente che gli importi di qualsiasi forma di sostegno al reddito, statale o regionale, che i cittadini abbiano ricevuto andranno successivamente sottratti d'ufficio al valore dell'Isee".