«Barellieri a rischio, tutelare 30 lavoratori fondamentali per la sanità triestina»

«Quanto sta accadendo ai barellieri dell'AsuiTS è qualcosa di surreale. E che la notizia arrivi proprio nella giornata del primo maggio è uno schiaffo in più alla dignità di 30 persone che sono costrette a scegliere tra restare senza lavoro o accettare una paga incompatibile con chi ha una casa e una famiglia da mantenere» . Lo afferma Francesco Clun candidato alle elezioni europee. «Tralasciando il fatto che è da anni che queste persone lavorano senza un inquadramento contrattuale corretto visto che da contratto loro dovrebbero svolgere solo pulizie e barellaggio merci, pare incredibile che oggi, dopo un dimezzamento dei fondi, ora arrivati a 660mila euro, si vedano costretti ad accettare un contratto da 20 ore-  continua Clun». «E cosa dire poi della situazione in cui si troverebbero i dipendenti AsuiTS oggi inquadrati come barellieri, costretti a coprire tutti i turni derivanti dalla riduzione oraria dei loro omologhi esterni? E' evidente che è una situazione questa che va risolta quanto prima -  prosegue il candidato alle elezioni europee». Ci aspettiamo che entro questa settimana l'Assessore e vice-Presidente Riccardi possa intervenire dando delle garanzie chiare a tutti i lavoratori coinvolti in questa triste vicenda. Siamo convinti - conclude Clun che la dignità di queste persone non possa essere calpestata in questo modo». Sulla question è intervenuto anche il vice-presidente della Regione con delega alla salute Riccardo Riccardi che ha affermato: Riccardo Riccardi: «Venuto a conoscenza del problema nei giorni scorsi, ho sollecitato l’azienda sanitaria che per domani ha convocato una riunione tra le parti. Cercheremo di trovare una soluzione per il servizio anche conservando il dato occupazionale».