Banda di 7 persone pluri-pregiudicate stava progettando la "rapina armata di Natale"

Nell’ambito di un’articolata attività di indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Pordenone è stata individuata e bloccata una banda composta da 7 persone pluripregiudicate, di origine campana, che stavano pianificando per le Festività Natalizie una rapina a mano armata nel Nord Italia.

Il contesto investigativo ha consentito di far luce su un grosso furto in abitazione commesso in provincia di Pordenone, durante il quale furono asportati quadri di pregio per un valore di 300 mila euro, nonché individuare l’autore della rapina a mano armata effettuata il 29 agosto di quest’anno ai danni di un compro oro sito a Venezia Mestre.

Le indagini della Squadra Mobile della Questura di Pordenone, avviate la scorsa estate, accertavano come il sodalizio criminale fosse caratterizzato da trasfertismo da e per il Friuli Venezia Giulia con reati predatori di vario genere tra cui furti, rapine ed estorsioni.

Ulteriori approfondimenti di indagine fornivano significativi elementi indiziari relativi alla preparazione di un assalto con armi da fuoco da commettere nel Nord Italia.

Da qui l’operazione odierna tra Friuli Venezia Giulia, Veneto, Campania e Lombardia, condotta dalla Squadra Mobile di Pordenone unitamente alle Squadre Mobili di Venezia, Napoli e Varese con l’arresto nel capoluogo partenopeo del capo della banda e le perquisizioni nei confronti degli altri 6 sodali, indagati in stato di libertà.

AGGIORNAMENTO