Arrestato per reingresso illegale in Italia, fornisce false generalità alla Polizia

La polizia di stato di Gorizia ha tratto in arresto un 35enne cittadino marocchino per reingresso illegale sul territorio nazionale a seguito di espulsione e per aver fornito false generalità. L’attività, effettuata da personale della squadra volante della locale questura, ha avuto inizio nel pomeriggio del 31 luglio scorso, allorquando un equipaggio in servizio di controllo del territorio ha notato una persona defilarsi alla vista del veicolo in piazzale martiri della libertà. Nel corso del successivo controllo l’uomo, privo di documenti, ha declinato confusamente le proprie generalità, inducendo il personale di polizia ad approfondire le verifiche, mediante sottoposizione dello stesso a fermo d’identificazione. Nel corso dei successivi accertamenti, effettuati presso gli uffici della questura, sono emersi molteplici alias a carico del fermato il quale, con un diverso nominativo, è risultato essere un cittadino marocchino colpito da un provvedimento d’espulsione emesso dal prefetto di Piacenza a seguito del quale, nel dicembre del 2018, era stato rimpatriato coattivamente nel paese d’origine, con divieto di reingresso in italia per 5 anni. Ultimate le verifiche, pertanto, il 35enne è stato tratto in arresto per i reati previsti dall’art. 13 co 13 del d.lgs 286/98 e 495 del codice penale e condotto preso la casa circondariale di Gorizia, a disposizione dell’autorità giudiziaria. All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, tenutasi nella giornata di ieri, lo stesso è stato affidato all’ufficio immigrazione della questura per la notifica di un nuovo provvedimento di espulsione con contestuale ordine di allontanamento dal territorio nazionale.