Arrestato latitante rifugiatosi in Germania: sconterà 7 anni di reclusione

Nella serata di sabato 13 luglio, personale della Questura di Udine, in collaborazione con quello della Polizia Stradale di Busto Arsizio (Va), ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso in data 09.04.2019, dalla  Procura della Repubblica di Udine, nei confronti del 52 enne connazionale LA MONICA Salvatore. La condanna alla pena di anni 7 e mesi 4 di reclusione è stata emessa a seguito di una serie di sentenze definitive emesse dal Tribunale di Udine e di Roma. Il curriculum giudiziario di LA MONICA Salvatore vede questi condannato per alcuni fatti riguardanti la presentazione di false attestazioni in atti pubblici, il fallimento di una ditta a lui riconducibile, operante nell’ambito dei servizi verso terzi e, in particolare, per una rapina, commessa a Udine, il 12 gennaio del 2017, ai danni di un “compro oro” ubicato in via Martignacco. Nella circostanza, l’uomo faceva accesso all’esercizio commerciale fingendosi un cliente interessato all’acquisto di beni. Di seguito, minacciando l’impiegata con un taglierino, la bloccava con del nastro adesivo ed asportava dal negozio la somma di 4500 Euro ed alcuni monili in oro. L’immediata attività investigativa compiuta dalla Squadra Mobile permetteva di rintracciare, il giorno successivo, l’autore dei fatti in una struttura ricettiva di Lignano Sabbiadoro, procedendo alla sua denuncia alla Procura di Udine. Nella circostanza venivano recuperati i monili in oro e parte della somma di denaro. La Procura di Udine, nel decorso mese di maggio, delegava a questo Ufficio l’incombenza del rintraccio di LA MONICA Salvatore, al fine di dare esecuzione al provvedimento di carcerazione. Le prime evidenze non davano riscontro della presenza di questi sul T.N. Grazie ad un’attività sinergica di vari uffici, coordinata dal Servizio Centrale Operativo di Roma, nell’ambito del progetto WANTED 3 (progetto nazionale finalizzato alla cattura latitanti nel territorio italiano ed in ambito internazionale), si aveva contezza che il soggetto si fosse “rifugiato” in Germania. Nella giornata di sabato 13, si accertava che il predetto sarebbe rientrato in Italia. Coordinato da questa articolazione, personale della Polizia Stradale di Busto Arsizio (VA), rintracciava il latitante a bordo di un vettore stradale, che insiste sulla tratta Strasburgo – Napoli, presso l’aerea di servizio di Lainate (Mi). Successivamente, l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio (Va).