Ferriera, Scoccimarro: «Ok accordo Regione-Università di Trieste»

La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore all'Ambiente Fabio Scoccimarro, ha deliberato di approvare l'Accordo attuativo di collaborazione con l'Università degli Studi di Trieste inerente alle criticità ambientali della Ferriera di Servola e, contestualmente, di prenotare la spesa di 100mila euro, così suddivisa nelle annualità: 25mila nel 2018, 50mila nel 2019, 25mila nel 2020.

Il provvedimento si fonda sull'applicazione della Convenzione quadro tra Regione e Units sottoscritta nel 2014 e rinnovata con decorrenza dal marzo 2017. La collaborazione coinvolgerà due Dipartimenti dell'ateneo: quello di Ingegneria e architettura e quello di Scienze chimiche e farmaceutiche, "i quali - come ha spiegato l'assessore - si avalleranno delle competenze di Marco Boscolo, ingegnere ritenuto uno dei massimi esperti dello stabilimento servolano, e di Pierluigi Barbieri, chimico specializzato sulle molestie olfattive".

Il lavoro dei due esperti si focalizzerà sulla valutazione dei documenti relativi allo stabilimento, con particolare attenzione ai contenuti degli Accordi di programma, con un raggio d'azione estensibile anche ad altri stabilimenti del territorio triestino che presentano criticità ambientali "nell'obiettivo comune dello sviluppo e della promozione di un sistema energetico, ambientale e produttivo regionale eco-sostenibile".

La delibera, infine, autorizza il direttore centrale regionale all'Ambiente ed energia alla sottoscrizione dell'Accordo.