Alma Trieste, Pasqua dolce: Verona battuta in casa e grande festa al PalaTrieste

C’è una bella sorpresa, nell’uovo pasquale dell’ Alma Trieste: i ragazzi di Eugenio Dalmasson vincono 80 – 70 contro la Tezenis Verona, battendo la squadra che proprio all’andata inflissero il primo rovescio ai biancorossi. E’ il giorno dell’esordio di Federico Mussini, il nuovo arrivo direttamente da Reggio Emilia che ha rappresentato l’ultimo botto di mercato dell’ Alma Trieste: non poteva esserci “prima” migliore, visto che oltre alla doppia cifra del play classe ’96 sono arrivati anche i due punti per la formazione triestina.

Giga Janelidze e Juan Fernandez sono in borghese ad applaudire i propri compagni, ma il resto della squadra inizia molto carico. Laurence Bowers parte in maniera efficace, con due triple che fissano il +6 (8 – 2) iniziale: la Tezenis, dal canto suo, tiene botta con la coppia Greene – Amato. I due piccoli di Dalmonte catalizzano le azioni offensive di Verona, ma prima Prandin e poi Da Ros fissano il vantaggio in doppia cifra dei padroni di casa: a 2’21’’ dalla prima sirena il punteggio recita 22 – 12 per l’ Alma Trieste. Coach Dalmonte chiama subito time out: dal minuto di sospensione esce in maniera eccellente Amato (4/5 da due, 4/7 da tre, 3/4 ai liberi, 5 assist), che piazza la tripla del +7, ma in attacco Trieste è inarrestabile e trova anche il tempo di far esordire Federico Mussini. In dieci minuti, i padroni di casa segnano 29 punti: dall’altra parte c’è un Amato da 5/5 dal campo, poi Greene inaugura il secondo periodo con una bomba.

Prandin, dal canto suo, mette dentro un’altra bomba e tocca la doppia cifra personale: quando poi arrivano le schiacciate di Javonte Green (5/8 da due, 1/2 nelle bombe, 5 rimbalzi, 3 assist) e di Cittadini, l’Alma Arena esplode. Amato e Greene continuano ad essere gli unici due elementi prolifici in casa veronese: Cavaliero sigla una tripla dal palleggio e costringe Dalmonte ad un altro minuto di sospensione, ma comunque all’intervallo lungo è sempre l’Alma a condurre in doppia cifra, sul punteggio di 44 – 33.

Nella ripresa, con Bowers che tiene efficacemente a rimbalzo, l’ Alma Trieste continua a condurre: Da Ros (3/4 da due, 1/1 da tre, 2/2 ai liberi, 9 rimbalzi, 7 assist) scodella un preziosissimo assist per la schiacciata di Green, poi arriva anche il tempo per il primo canestro di Mussini in biancorosso; è una tripla, che vale il 53 – 37 quando sono passati quattro giri di lancette dall’inizio del terzo periodo. Amato continua a non mollare di un centimetro ed a segnare a raffica, ma un’altra schiacciata di Green libera l’energia dell’Alma Arena: il massimo vantaggio arriva dopo una bomba di Baldasso e due liberi di Cittadini (60 – 40) e la sirena del trentesimo minuto sancisce il 66 – 48 Alma Trieste.

Nell’ultima frazione ad aprire il fuoco è il veronese Greene (4/8 da due, 4/9 da tre, 1/2 in lunetta, 9 rimbalzi, 7 falli subiti, 4 assist), ma Mussini gli risponde subito, con una bella penetrazione: in casa Tezenis, ci sono innumerevoli errori offensivi, così i minuti scorrono inesorabili e Trieste può rimanere avanti nel punteggio. Gli ultimi minuti vedono la Tezenis riavvicinarsi, a suon di tiri da tre: Amato e due volte Poletti fissano il 75 – 68, ma il canestro che chiude il match è di “Lollo” Baldasso. La bomba dell’esterno classe ’95, unita al successivo fallo in attacco di Jones, mette la parola “fine” al match ed apre la festa biancorossa, che si conclude sul punteggio di 80 – 70.

TRIESTE – VERONA 80 – 70

Alma Pallacanestro Trieste: Cittadini 6, Green 13, Cavaliero 5, Loschi, Da Ros 11, Baldasso 9, Mussini 11, Bowers 10, Deangeli ne, Milic ne, Coronica, Prandin 15. All. Dalmasson Tezenis Scaligera Verona: Greene 21, Paletti 14, Palermo ne, Udom, Amato 23, Jones 5, Guglielmi ne, Oboe 3, Ikangi, Nwuohuocha, Totè 4. All. Dalmonte

Parziali: 29-18; 44-33; 66-48 Arbitri: Gagliardi di Anagni (FR), Tallon di Bologna e Centonza di Grottammare (AP)