Alma Trieste, buona la prima: in gara-1 battuta Treviglio all'Alma Arena

E’ dell’ Alma Trieste il primo incontro della serie di ottavi di finale contro la Remer Treviglio: una partita combattuta, dove i biancorossi di coach Eugenio Dalmasson sono riusciti ad imporsi per 86 – 78, nonostante l’espulsione di Matteo Da Ros.

Rimangono fuori Baldasso e Coronica nelle rotazioni triestine, mentre per Treviglio a guardare i compagni dalla panchina è Tony Easley: Vertemati decide di far partire anche il leader Marino dalla panchina, ma l’inizio è completamente appannaggio della squadra di casa. Laurence Bowers è scatenato, con otto punti quasi di fila conditi da due triple: Alma Trieste è aggressiva in difesa e va avanti 12 – 3, prima del time out di Treviglio a 6’04’’ dalla prima sirena. La squadra ospite è tenuta in piedi principalmente dal ’98 Mezzanotte (3/3 da due, 4/5 nelle triple, 7 rimbalzi), che infila due bombe e un canestro dalla media: 14 – 11 e questa volta è Dalmasson a chiamare time out, per un finale di frazione che vede le due squadre rimanere in equilibrio nel punteggio (20 – 18). 
La squadra ospite si tiene a contatto con Palumbo che segna un bel canestro e fallo a inizio secondo quarto, ma è show dei lunghi di Alma Trieste: Da Ros ispira Bowers e poi sigla un canestro, prima di recuperare un pallone. Quando Bowers commette il terzo fallo a 5’29’’ dall’intervallo lungo, entra Janelidze e subito affonda la schiacciata del +4: l’unico momento in cui la Remer aggancia i biancorossi è con Voskuil, che dopo la tripla di Mezzanotte infila il libero del 32 pari. Subito dopo, però, Cavaliero indovina una bomba e Mussini scodella un assist condito poco dopo da un canestro dalla media: piccolo break targato Alma e sirena del ventesimo minuto che fissa il 43 – 36 locale.

A inizio ripresa, è Javonte Green che si mette in evidenza con due canestri in svitamento, avvicinandosi all’area: 47 – 41, ma Treviglio non molla mai. I tiri pesanti di Prandin e Da Ros (2/2 da due, 1/2 da tre, 5 assist e 4 rimbalzi) danno il vantaggio in doppia cifra all’ Alma Trieste(55 – 45) e il palasport triestino esplode di entusiasmo: quando Marino deve uscire per un lieve infortunio alla schiena, ecco che Voskuil inizia ad assumersi responsabilità e mette in difficoltà i difensori di Dalmasson. Treviglio ritorna a contatto (55 – 51), ma su un contatto Voskuil – Loschi, ecco che succede un parapiglia: rissa sul parquet, con gli arbitri che espellono Voskuil, Frazier e Da Ros. In un attimo, Vertemati perde due terminali offensivi fondamentali, mentre Trieste sfrutta al massimo il fischio arbitrale: due liberi di Loschi e bomba di Janelidze. Lo stesso Loschi si ripete poco dopo, dando il 66 – 53 alla formazione di Dalmasson: Treviglio prova la zona e solamente la bomba di Mezzanotte dà lo svantaggio sotto la doppia cifra al trentesimo.

Nell’ultimo periodo, è ancora Loschi ad essere determinante con la sua prestazione difensiva e, insieme ad un gruppo che erge un protagonista a turno in attacco, porta Trieste avanti: i liberi di Bowers (4/7 da due, 2/3 da tre, 4/4 ai liberi in 22 minuti) e la bomba dall’angolo di un solitario Green fissano il 79 – 64 sul tabellone luminoso dell’Alma Arena. Partita finita? Assolutamente no, perché Treviglio infila un 4/4 da tre punti che riapre ogni discorso, ma le conclusioni di Planezio e Marino vengono poi vanificate dal finale maturo di un’Alma che tiene duro e si impone 86 – 78. Uno a zero e palla al centro: martedì 1 maggio è già tempo di GaraDue.

 

TRIESTE – TREVIGLIO 86 – 78

Alma Pallacanestro Trieste: Fernandez 2, Green 15, Mussini 8, Schina ne, Deangeli ne, Janelidze 11, Prandin 5, Cavaliero 8, Da Ros 7, Bowers 18, Loschi 4, Cittadini 8. All. Dalmasson Reyer Treviglio: Pecchia 8, Dincic 3, Marino 10, Palumbo 5, D’Almeida ne, Mezzanotte 18, Rossi 4, Voskuil 5, Planezio 7, Frazier 14, Borra 4. All. Vertemati

Parziali: 20-18; 43-37; 68-59 Arbitri: Benedice di Caserta, Gagno di Spresiano e Triffiletti di Messina