Alma Trieste, Mauro: «Sarò amministratore delegato, Luigi Scavone nuovo presidente»

«E’ passata poco più di una settimana da quella magica notte, nella quale il nostro comune sogno sportivo si è avverato: dopo aver alzato quella coppa, assieme a tutti i miei ragazzi, ho provato tante, bellissime sensazioni. Abbiamo festeggiato tutti assieme, ci siamo abbracciati, e abbiamo portato la nostra pallacanestro in piazza dell’Unità, dove assieme abbiamo trionfato: un momento che non dimenticherò mai, e per il quale, cari tifosi, vi ringrazierò sempre».

Lo rileva Gianluca Mauro, presidente in carica di Alma Trieste.

«Da oggi - continua Mauro -  siamo già al lavoro in vista della prossima stagione: tante scelte ci attendono, e dovremo affrontare  tante sfide. Alma Pallacanestro Trieste si sta attrezzando per essere pronta in vista del prossimo campionato. Come sempre ho fatto, mi trovate in prima linea, e la prima scelta che ho effettuato riguarda la mia persona e il mio futuro. Nel corso della prossima assemblea dei soci, rimetterò il mandato di Presidente nelle mani del socio di maggioranza: il ruolo verrà quindi assunto da Luigi Scavone, che tutti già conoscete, e auspico accoglierete così come avete accolto me».

«In vista della prossima stagione - conclude Mauro - , assumerò quindi il ruolo di Amministratore Delegato. La scelta è motivata dal fatto che abbiamo bisogno di una governance più ampia, in cui la proprietà sia rappresentata direttamente, in virtù degli investimenti e delle scelte da svolgere. Sia chiaro da subito che ho intenzione di mantenere le promesse che vi ho fatto nel corso di questa stagione: tutto questo non mi allontanerà in alcun modo da voi, né modificherà lo speciale legame che abbiamo creato nel corso di questi anni assieme. Ora più che mai, la Pallacanestro Trieste ha bisogno del vostro supporto, e io ho la necessità di sentire che siete al fianco della squadra e della società. Abbiamo sognato assieme, abbiamo vinto assieme: adesso abbiamo una grande sfida davanti, e una strada da percorrere, ancora una volta, insieme. ....la gente come noi non molla mai....»