Al via la mostra su Camillo Castiglioni, tre biplani salutano con il tricolore in cielo

 "Camillo Castiglioni fu un personaggio fantastico, leggerne le vicende è emozionante. Pertanto è apprezzabile che Trieste, dove nacque, dedichi una mostra a questa figura, ancora poco conosciuta, che va valorizzata perché ha fatto cose anche sorprendenti". Lo ha detto l'assessore regionale all'Ambiente ed energia, Fabio Scoccimarro, che ha rappresentato la Regione e il governatore Massimiliano Fedriga all'inaugurazione della mostra "Camillo Castiglioni e il mito della BMW", dedicata alla storia di uno dei piu' grandi finanzieri e industriali europei, protagonista negli anni '20 del salvataggio della Bmw. La rassegna è co-organizzata dal Comune di Trieste e dalla Fondazione Franco Bardelli, curata da Mauro Martinenzi e Susanna Ognibene in collaborazione con BMW Group Classic e Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. Presente al taglio del nastro anche la pronipote, Claudia Castiglioni. Sottolineando le caratteristiche di Trieste, città di grandi tradizioni culturali e imprenditoriali, l'assessore Scoccimarro ha evidenziato la necessità di valorizzare, oltre a Castiglioni, altre importanti figure del passato, spesso poco note. In proposito, l'assessore ha citato Josef Ressel, "il primo al mondo a mettere un'elica su una nave. Lo ha fatto nel golfo di Trieste e io, come assessore all'Energia, intendo onorare la sua figura mettendo delle enormi eliche a 2-3 ingressi della città. Così non rimarrà inosservato che questo triestino d'adozione ha avuto questa geniale intuizione che ha segnato la svolta nella navigazione". Nella mostra dedicata a Castiglioni è possibile ammirare, tra l'altro, l'originale della prima moto prodotta con il marchio BMW, la R32, ed il primo motore boxer realizzato dalla società, l'M2B15, capostipite di una tecnologia ancora oggi adottata a bordo delle moto BMW. I due cimeli sono stati messi a disposizione dal museo di Monaco di Baviera, per concessione della BMW Group Classic. In concomitanza con l'apertura della mostra, in piazza Unità d'Italia si è tenuto l'evento finale del Fiva Word Motorcycle Rally 2019, con collezionisti italiani e stranieri che hanno esposto al pubblico oltre un centinaio di motociclette d'epoca. Infine tre biplani, repliche di aerei della Prima Guerra Mondiale, hanno eseguito alcuni passaggi sulla piazza salutando con i fumogeni tricolore la città e i partecipanti al raduno, che nel primo pomeriggio sono ripartiti, scortati dai mezzi storici di Polizia e Carabinieri, percorrendo il tracciato della Trieste-Opicina, la storica corsa in salita.