Agenti uccisi, il Pd ha reso l'estremo omaggio ai poliziotti

Il Partito democratico ha reso l'estremo omaggio ai poliziotti caduti a Trieste, partecipando al solenne rito funebre officiato dall'arcivescovo Giampaolo Crepaldi nella chiesa di S. Antonio. Rappresentato dal viceministro all'Interno Matteo Mauri, dalle parlamentari Roberta Pinotti e Debora Serracchiani, dal segretario regionale del Friuli Venezia Giulia Cristiano Shaurli e da altri dirigenti e militanti, il Pd ha voluto "testimoniare vicinanza ai familiari e a tutte le forze dell'ordine oggi raccolte a fianco dei loro colleghi uccisi nel compimento del dovere".
Serracchiani, che ieri sera si era recata alla camera ardente allestita in Questura ha formulato "sentimenti di commossa partecipazione per una tragedia che rimarrà impressa nelle coscienze dei cittadini. Ringrazio Il vescovo di Trieste che, nella luce della fede, in tutti questi giorni ha interpretato con affetto e alto senso civico il senso di questo sacrificio".
Il segretario Shaurli, che ha seguito i feretri nel corteo funebre dalla Questura alla chiesa, si è detto "colpito da una partecipazione popolare folta e sentita, un segno di civiltà diffusa che nella sciagura dev'essere colto e fatto proprio dalle istituzioni e dalla politica".