Addestramento unità cinofile, prima sede di Trieste per l'attività della federazione italiana

Le unità cinofile della Federazione Italiana Ricerca e Soccorso-Nord Italia FVG dalla prossima settimana avranno una sede - quale primo Centro di formazione per cinofili da soccorso a Trieste e unico del genere in provincia, affiancato ai ‘campi maceria’ di Polazzo e Prata - per le attività di addestramento nell’ex-scuola Kajuh di Gropada. Attività a cui collaborerà anche il Corpo dei Pompieri Volontari. L’iniziativa, concordata di recente con l’Amministrazione comunale, è stata presentata oggi in Municipio dall’assessore comunale ai Servizi Generali Lorenzo Giorgi e dal vicesindaco Paolo Polidori con delega alla Protezione Civile assieme al responsabile della Delegazione Friuli Venezia Giulia (Nord Italia FVG) Maurizio Calabrese accompagnato dalla dolcissima “Mia”, cagnetta meticcia di pastore tedesco, e il presidente Federale Diego Carbonato con il fedelissimo Ares, pastore belga Malinois, nonché Alessandro Novello, presidente del Corpo dei Pompieri Volontari di Trieste. Obiettivo primario del Centro sarà la formazione di personale altamente specializzato nelle attività di ricerca e soccorso, in collaborazione con il Disaster Manager della Federazione. Prezioso sarà anche il supporto del Corpo dei Pompieri Volontari per unire le varie esperienze e competenze in modo da fornire una risposta immediata ed efficace nei casi di emergenza aumentando così la possibilità di salvare vite umane. Accanto alle attività addestrative saranno organizzati degli Open Day dove la cittadinanza e le scolaresche potranno assistere al lavoro delle unità cinofile e alla formazione del binomio  ‘ricerca persone’. “Vogliamo offrire spazi inutilizzati e recuperabili per servizi di pubblica utilità come quelli svolti dalla Federazione che si occuperà di mettere in sicurezza e ripulire il giardino antistante l’ex-scuola di Gropada per svolgere l’importantissima attività di addestramento – ha detto l’assessore Giorgi, e come già successo per altre occupazioni nell’area dell’ex-Polveriera o dell’ex-Macello”.  “Dopo un incontro preliminare con Maurizio Calabrese – ha affermato Polidori – è stato deciso il recupero di questa struttura, in accordo con tutte le parti, per rispondere concretamente alle varie esigenze e in una zona verde certamente adatta per questo tipo di attività della Federazione con i volontari e i loro cani, tra l’altro tutti encomiabili per l’opera svolta con grande entusiasmo a favore della comunità”. “Siamo molto soddisfatti per la risposta rapida da parte dell’Amministrazione comunale che ci permetterà di operare intanto con 2 unità cinofile e 5 volontari – hanno sottolineato Maurizio Calabrese  e Diego Carbonato -. La Federazione è attiva in 8 regioni italiane (Veneto, Abruzzo, Lazio, Sardegna, Toscana, Marche, Lombardia e ora anche in Friuli Venezia Giulia) con 112 volontari in tutto che  si auspica aumentino di numero”. Tra gli obiettivi primari delle Federazione Italiana Ricerca e Soccorso - che nasce nel dicembre 2017 come associazione no profit per la formazione di unità cinofile da soccorso, istruttori e figuranti - c’è la formazione una squadra di 5 unità cinofile da maceria operativa per un pronto impiego rapido in caso di eventi calamitosi e la formazione di una colonna mobile cinofila nazionale.