27° Festival Internazionale Ave Ninchi, 10 spettacoli dal 13 al 27 dicembre

Dal 13 al 27 dicembre prenderà il via i27° FESTIVAL INTERNAZIONALE AVE NINCHI - Teatro nei dialetti del Triveneto e dell’Istria, il tradizionale appuntamento di dicembre, organizzato e promosso da L'ARMONIA - Associazione tra le Compagnie Teatrali Triestine (F.I.T.A.), a ingresso gratuito. L’evento, che ha il Patrocinio del Comune di Trieste, è inserito nel Progetto L’ARMONIA TEATRO AMATORIALE finanziato con fondi regionali dalla FITA-UILT FVG. Il programma è stato illustrato in Municipio alla presenza dell’assessore comunale ai Teatri Serena Tonel, per L'ARMONIA il presidente Giuliano Zannier, i vice-presidenti Paolo Dalfovo e Giorgio Fonn, Riccardo Fortuna, direttore artistico e Sabrina Censky Gojak, organizzazione e ufficio stampa. In riferimento agli spettacoli per beneficenza, hanno inoltre partecipatoHubert Perfler, presidente UNIONE  ITALIANA  dei Ciechi ed Ipovedenti Regione FVG, Marino Attini, Presidente UICI  sez Trieste, Massimo Zapparella, Presidente CO.A.LA  Società Cooperativa sociale arte e lavoro, nonché un esponente dell'IRCCS Burlo Garofolo di Trieste.

Gli appuntamenti, che animeranno i teatri triestini, si svolgeranno come detto dal 13 al 27 dicembre, al MIELA (piazza Duca degli Abruzzi, 3), sede storica del Festivalal Teatro SILVIO PELLICO di via Ananian e al POLITEAMA ROSSETTI – Sala Assicurazioni Generali.

Si alterneranno otto gruppi teatrali che daranno vita a un Cartellone variegato che saprà rappresentare al meglio il panorama teatrale amatoriale - dialettale del Triveneto e dell’Istria presente sulle scene nel 2019. Due saranno gli spettacoli per beneficenza (biglietto unico € 10,00), tutti gli altri appuntamenti saranno invece ad ingresso gratuito, compresi il TEATRINO per le scuole e il SALOTTO GIOTTI, i due eventi collaterali che L’ARMONIA organizza e promuovere ogni anno a conferma della sua intensa attività di promozione e organizzazione di manifestazioni sul territorio.

Il Comune di Trieste è onorato di essere a fianco del Teatro L’Armonia per il festival Ave Ninchi – ha sottolineato l’assessore Tonel -, anche questa un’occasione per ribadire l’importanza di portare il dialetto triestino in giro per il mondo nell’ambito delle tantissime attività svolte dalla Compagnia, sia di valenza culturale che sociale, valido supporto per le iniziative promosse a Trieste quale città per la letteratura”.

L’idea del Festival del Teatro nei Dialetti del Triveneto e dell’Istria – è stato spiegato - nasce dal desiderio de L'ARMONIA di incontrare più da vicino il Teatro che si esprime nella parlata veneta, il gruppo linguistico più consistente in Italia di cui il Dialetto Triestino e i dialetti istriani fanno parte, una famiglia di parlate viva e profondamente radicata nella cultura della grande maggioranza della gente delle nostre terre, per le quali il Teatro, come già avvenuto in passato con grandissimi autori, continua ad essere un momento vivissimo.

L'intento è quello di dare vita ad un Festival variegato che rappresenti, di anno in anno, il meglio del panorama teatrale amatoriale - dialettale del Triveneto e dell'Istria, attraverso la riscoperta delle tradizioni popolari, salvaguardia degli idiomi locali e lo spessore culturale ed artistico dei Gruppi Teatrali e delle opere presentate. Nel complesso la manifestazione consente all'associazione triestina di fornire un contributo mirato alla salvaguardia ed allo sviluppo di questa tradizione affinché non vada perduta con il tempo e alla promozione dei nuovi orientamenti che il Teatro contemporaneo suggerisce e che grazie a questi incontri è fonte di un vivace scambio culturale.

La manifestazione, nata nel 1993 come Festival del Teatro nei Dialetti del Triveneto e dell’Istria, dal 1997, su richiesta del Comune di Trieste, è stato dedicata con affetto alla memoria dell’attrice Ave Ninchi, figura intramontabile del Teatro e del Cinema italiano che aveva scelto Trieste come dimora dopo il ritiro dalle scene. Ave si era avvicinata alle Compagnie teatrali de L’ARMONIA diventandone Presidente onoraria sin dal 1988. A ricordo dell’attrice ogni anno viene assegnato il Premio AVE NINCHI al miglior interprete del Festival, un riconoscimento che ha il merito, inoltre, di essere consegnato, quasi sempre, da Marina Ninchi (figlia di Ave) che segue con interesse ed affetto l’attività de L’ARMONIA.

Anche quest’anno gli appuntamenti di beneficenza saranno due a conferma della costante attenzione che L’ARMONIA rivolge al mondo del sociale, mettendosi a disposizione, con le sue Compagnie associate, a sostegno di varie realtà cittadine.

Venerdì 13 dicembre 2019, ore 20.30, al Teatro SILVIO PELLICO il Gruppo Proposte Teatrali metterà in scena la commedia brillante in dialetto triestino NO XE DUE SENZA TRE testo e regia di Alessandra Privileggi. Tutti i proventi dello spettacolo verranno devoluti in beneficenza all’UICI FVG - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Friuli Venezia Giulia ed in particolare a favore dello sviluppo del progetto LETIsmart, un bastone di nuova generazione, ideato dal presidente della sezione provinciale dell’Uici di Trieste, Marino Attini. L’obbiettivo del progetto LETIsmart è di migliorare l'autonomia personale e la sicurezza per la persona priva della vista in un ambiente urbano.

Venerdì 27 dicembre, ore 20.30, al Politeama Rossetti – Sala Assicurazioni Generali avrà luogo la Serata di Gala per Beneficenza del 27° Festival Internazionale AVE NINCHI, a favore dell’IRCCS BURLO GAROFOLO di Trieste realizzata con la coorganizzazione del Comune di Trieste e con il contributo di Banca Generali Private. Andrà in scena la Compagnia de L’Armonia - F.I.T.A. con lo spettacolo“UNA MENTINA?” da “il Metodo” di Jordi Galceran, adattamento in dialetto triestino e regia di Riccardo Fortuna. Biglietto unico € 10,00 in prevendita presso la biglietteria del Politeama Rossetti e il Ticket Point di Corso Italia a Trieste. Il ricavato della serata di beneficenza verrà utilizzato per contribuire all’acquisto di attrezzature per il Reparto Clinica Pediatrica.

Di seguito gli appuntamenti del “27° Festival Internazionale AVE NINCHI”:

Si parte Venerdì 13 dicembre 2019 oltre all’appuntamento per beneficenza al SILVIO PELLICO, un ricco programma vi aspetta al Teatro MIELA : ore 10.00, ritorna TEATRINO (XIX edizione) la sezione del Festival è dedicata questa volta ai bambini della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado che potranno assistere gratuitamente a EL FRATE GA PERSO LA ZAVATA della Compagnia BANDABLANDA – F.I.T.A. , spettacolo musicale in dialetto triestino per bambini, testo e testo di Gianfranco PaccoINGRESSO GRATUITO con prenotazione obbligatoria allo 040.660428.

ore 17.00 SALOTTO GIOTTI (XXII edizione)

Osservatorio sulla Tradizione e sui Nuovi Orientamenti dell'espressione artistica in Dialetto Triestino

Quest’anno dedicato al poeta Claudio Grisancich

Lettura del testo LORENZO DA PONTE A NUOVA YORK di Claudio Grisancich

ore 20.30 VOCI E SUONI DALL’ISTRIA (III EDIZIONE)

Tre atti unici in dialetto proposti dalle Filodrammatiche istriane

D-Day, gruppo di filodrammatica indipendente di Buie (Croazia)

L’ASCENSOR di Rosanna Bubola e il gruppo, regia di Rosanna Bubola

Gruppo della Filodrammatica bambini della comunità degli Italiani di Verteneglio (Croazia)

FILASTROCCHE IN PIAZZA,testo e regia di Jessica Acquavita.

Filodrammatica della Comunità degli Italiani di Villanova (Croazia)

TUTO ZE BEN QUEL CHE FINISI BEN

da “Burrasca in famiglia” di Angelo Cecchelin, adattamento e regia di Lorena Lubiana Bellè

Teatro SILVIO PELLICO – Via Ananian, 5/2 - Trieste

Sabato 14 dicembre 2019 – ore 20.30

PICCOLO TEATRO CITTÀ DI SACILE – F.I.T.A. (Sacile, PN)

LA FAMIGLIA DELL’ANTIQUARIO

ossia LA SUOCERA E LA NUORA

di Carlo Goldoni

regia di Filippo Facca

Domenica 15 dicembre 2019 – ore 17.30

COMPAGNIA DEI GIOVANI – F.I.T.A. (Trieste)

VOIA DE LAVORAR, SALTIME ‘DOSSO

Di Agostino Tommasi,

regia di Julian Sgherla

Venerdì 20 dicembre 2019 – ore 20.30

Associazione Culturale IL SATIRO TEATRO – F.I.T.A. (Paese, TV)

A REPUBLICA DEI MATI, con Gigi Mardegan, testo e regia di Ruberto Cuppone,